Weekend a Cracovia Partenza da Cagliari con volo diretto
Offerta Viaggio a Polonia da Cagliari. Viaggio a Cracovia da Cagliari in 4 Giorni da Maggio a Ottobre 2022. Pacchetto Viaggio Organizzato comprende volo diretto da Cagliari Sistemazione in Hotel 3 / 4 Stelle Trasferimenti Visita Guidata a Cracovia - Assicurazione da 489 € a persona in camera doppia
PARTENZE INDIVIDUALI
con VOLI DIRETTI da CAGLIARI
Dal Venerdì al Lunedì da Maggio a Ottobre 2022
1° Giorno: CAGLIARI - CRACOVIA
Partenza individuale dall’aeroporto di Cagliari, dopo il disbrigo delle formalità di imbarco, con volo diretto per Cracovia. Arrivo previsto alle h. 12:40. Incontro con l'autista e trasferimento in hotel a Cracovia. Sistemazione nelle camere riservate. Pomeriggio a disposizione per scoprire la vivace e monumentale città, Patrimonio dell’Umanità. Cena libera e pernottamento.
2° Giorno: CRACOVIA - AUSCHWITZ-BIRKENAU
Prima colazione in hotel. Di prima mattina ritrovo al punto di incontro e partenza per la visita degli ex campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Sarà un’esperienza toccante ma imperdibile per capire una delle più brutte e memorabili pagine della storia europea moderna. Al termine rientro a Cracovia. Pomeriggio e Cena libera e pernottamento.
3° Giorno: CRACOVIA - WIELICZKA
Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione. Nel primo pomeriggio ritrovo al punto di incontro e partenza per Wieliczka per la visita ad uno dei più famosi siti della zona di Cracovia: le Miniere di Salgemma, inserite nel patrimonio Mondiale dell’Umanità (UNESCO). Un affascinante mondo sotterraneo attraverso gallerie, cunicoli, cappelle e laghi sotterranei, dove scoprirete delle vere e proprie opere d’arte scolpite nel sale. Al termine rientro a Cracovia. Cena libera e pernottamento. (Facoltativo: Cena con spettacolo folkloristico in un ristorante)
4° Giorno: CRACOVIA - CAGLIARI
Prima colazione e check-out in hotel. Incontro con la guida per la visita del centro storico di Cracovia che include il castello reale di Wawel (cattedrale e cortile del castello), la Piazza del Mercato nella Città Vecchia, circondata da edifici di grande valore storico come la Chiesa di Santa Maria con il famoso altare gotico in legno; il Mercato Tesutti, l’Università Jagiellonica, Porta Floriana e Barbacane. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita del pittoresco ed antico quartiere ebraico Kazimierz, con le sue sinagoghe. Tempo libero. Trasferimento privato all'aeroporto di Cracovia in tempo utile per il disbrigo delle formalità d'imbarco e, alle h. 20.55, partenza con volo diretto per Cagliari. Arrivo previsto alle h. 23:20, sbarco e fine dei servizi.
Note: Per motivi tecnici le visite possono essere invertite nei giorni.
Cracovia Tra Cultura e Modernità
Cracovia è una città polacca di 761.873 abitanti della Polonia meridionale, una delle più antiche ed estese dello Stato. È capoluogo del relativo voivodato della Piccola Polonia dal 1999; in precedenza è stata capoluogo del Voivodato di Cracovia fin dal 1308. Inoltre è un grande centro commerciale e industriale (stoffe, pelli, macchine agricole, cartiere, editoria) e un importante nodo ferroviario. Cracovia è stata a lungo la capitale del paese e a tutt'oggi rimane il suo principale centro culturale, artistico e universitario - è sede tra le altre della Università Jagellonica, la più antica del paese e una delle più antiche d'Europa. Con più di otto milioni di visitatori ogni anno, è la principale meta turistica internazionale della Polonia. È famosa per il suo piccolo e curato centro storico, iscritto nella Lista UNESCO come Patrimonio dell'Umanità, per la sua immensa piazza centrale e per la fascia di giardini del Planty, ampia da 50 a 100 metri che circonda completamente il centro. Inoltre è il primo sito UNESCO ad essere considerato tale in Europa ed è anche il primo centro abitato considerato patrimonio dell'umanità al mondo.
Cosa vedere a Cracovia:
Il Castello di Cracovia
Se amate le leggende, il Castello di Cracovia (Wavel) è proprio il posto che fa per voi: c’era una volta un drago che viveva qui e che terrorizzava la città. Il re promise a chi lo avesse ucciso metà del regno e la figlia in sposa:
ci riuscì un calzolaio che gli fece mangiare una pecora imbottita di zolfo che lo costrinse a bere l’intero fiume di Cracovia (Vistola) fino a scoppiare! Il drago, per fortuna sotto forma di monumenti sputa-fuoco ma inoffensivo, vi aspetta all’ingresso del Wavel. Al di là delle leggende, il Castello di Cracovia è un luogo simbolo di tutta la Polonia: qui vivevano e venivano incoronati i sovrani del Regno prima che la capitale diventasse Varsavia. Molte stanze si possono visitare insieme alla Cappella Reale, al Tesoro reale e all’armeria medievale.
La Città Vecchia di Cracovia
Perfettamente conservata, con pochissime auto, molti bar e ristoranti, la Città Vecchia di Cracovia (Stare Miasto) è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il cuore della Città Vecchia è il Rynek, la Piazza del Mercato (i polacchi dicono che è la più grande d’Europa). Al centro del Rynek c’è il Al centro del Rynek c’è il Mercato dei tessuti (Sukiennice) in cui potrete sbizzarrirvi nell’acquisto di souvenir e su un lato della piazza la Chiesa di Santa Maria con le due torri di altezze differenti. La Città Vecchia è attaccata ad un altro quartiere storico di Cracovia, il di Kazimierz, dal nome del suo fondatore, Re Casimiro il Grande.
Tour di Papa Wojtyla a Cracovia:
Anche se non siete religiosi e non vi importa molto del Papa, sentirete un un modo o nell’altro aleggiare lo spirito di Papa Wojtyla sopra Cracovia. Prima di diventare Papa, infatti, Karol Wojtyla fu vescovo della città per circa 15 anni.
Cosa mangiare a Cracovia
Il modo migliore per gustare la cucina di Cracovia è buttarsi in una jadłodajnia, una specie di trattoria che offre cucina tipica abbondante e a prezzi molto contenuti o un Mlecny Bar, icordo del vecchio regime comunista dove si mangia self-service e difficilmente si pende più di 5 euro. Sono disseminati un po’ per tutta la città. C’è da dire che la Polonia non è famosa nel mondo per la gastronomia ma Cracovia, per fortuna, fa eccezione: certamente la varietà dei piatti è abbastanza limitata e dopo qualche giorno potreste non voler vedere carne e patate per quache mese. Comunque, assaggiate i Piroghi (ravioli ripieni di formaggi, carne o altro) la barszcz (zuppa di barbabietole e ravioli) la chlodnik (una minestra fredda di latte cagliato) e il bigos, sostanzioso stufato di carne. Non dimenticate un giro nel Ghetto Ebraico dove resiste la cucina di strada a pochissimo prezzo. Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’ottima birra polacca che qui scorre a fiumi.