Mercatini di Natale a Cracovia da Cagliari
Offerta viaggio Per Mercatini di Natale a Cracovia partenza Cagliari. Tour di Gruppo in 5 Giorni 4 Notti dal 18 al 22 Dicembre 2018. Pacchetto Viaggio comprende volo diretto da Cagliari per Cracovia Sistemazione in Hotel 4 Stelle con trattamento di pensione completa (Bevande Incluse) Trasferimenti Visite Guidate Assistenza e Assicurazione da 690 € a persona in camera doppia
Pacchetto Viaggio per Mercatini di Natale a Cracovia da Cagliari
Categoria |
Mercatini di Natale a Cracovia partenze dalla Sardegna |
Offerta |
Tour Cracovia Auschwitz Wieliczka da Cagliari |
Pacchetto Viaggio |
Volo da Cagliari Trasferimenti Hotel Visite |
Partenza |
Da Cagliari Elmas |
Destinazione |
Cracovia Auschwitz Wieliczka Częstochowa Birkenau |
Durata / Data |
5 Giorni 4 Notti dal 18 al 22 Dicembre 2018 |
Hotel / Trattamento |
Hotel 4 Stelle in Pensione Completa |
Servizi Inclusi |
Assistente in loco e Guida Turistica |
Prezzo a Persona |
690 € + 35 € Iscrizione |
N.B.: La Quota è calcolata in base alle tariffe della compagnia aerea vigenti al momento della pubblicazione dell'offerta. Al momento della conferma da parte del cliente verranno verificati eventuali adeguamenti costi dei voli.
Programma del Tour di gruppo a Cracovia con volo diretto da Cagliari
1° Giorno : Cagliari - Elmas | Cracovia
Incontro dei partecipanti con l’accompagnatore due ore prima della partenza in aeroporto di Cagliari - Elmas. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo delle 09:55 con arrivo a Cracovia alle 12:25. All’arrivo, incontro con la guida e trasferimento per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata di Cracovia e del suo caratteristico centro storico medievale: dalla Porta di San Floriano all'immensa Piazza del mercato, dall'Università Jagellonica al Castello di Wawel, teatro in passato di grandi avvenimenti. In serata, trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.
2° Giorno : Auschwitz | Birkenau | Wadowice
Prima colazione in hotel. In mattinata, partenza per la visita guidata del campo di concentramento (circa 3 ore) di Auschwitz e Birkenau (69 km). Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, partenza per Wadowice, paese natale di Papa Wojtyla. In serata, rientro a Cracovia. Cena in hotel e pernottamento.
3° Giorno : Wieliczka | Cracovia Mercatini di Natale
Prima colazione in hotel. In mattinata, partenza per visita guidata a Wielickza, dove si trovano le Miniere di sale, patrimonio Unesco. Al termine, rientro a Cracovia, pranzo in ristorante al centro. A seguire, ore a disposizione per i mercatini di Natale in centro. Al termine, cena in ristorante. A seguire, rientro in hotel e pernottamento.
4° Giorno : Czestochowa
Prima colazione in hotel. Partenza per Czestochowa e visita guidata del Santuario mariano che conserva il celebre dipinto della Madonna Nera, realizzato, secondo la tradizione, da San Luca. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita guidata del quartiere ebraico di Kazimierz con i suoi caratteristici scorci. A seguire, cena in ristorante. Rientro in hotel e pernottamento.
5° Giorno : Cracovia | Cagliari - Elmas
Prima colazione in hotel. In prima mattinata, trasferimento nel Santuario della Divina Misericordia (ingresso non a pagamento), che accoglie il celebre dipinto legato alla vita di Suor Faustina Kowalska. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, ultime ore a disposizione per attività individuali. A seguire, trasferimento per l’aeroporto, disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza con volo delle 19:00. Arrivo a Cagliari - Elmas alle 21:20. Fine dei nostri servizi.
> L’ordine delle visite potrebbe subire delle variazioni, in base alla disponibilità dei vari siti, non modificandone il contenuto.
Operativo voli diretti Ryanair: Cagliari / Cracovia / Cagliari
Data |
Aeroporto di partenza |
Orari di Partenza |
Aeroporto di arrivo |
Orari di Arrivo |
18 Dicembre |
Cagliari Elmas |
09.55 |
Cracovia |
12.25 |
22 Dicembre |
Cracovia |
19.00 |
Cagliari Elmas |
21.20 |
Cracovia
La Citta Vecchia Stare Miasto, la Piazza del Mercato medievale ti lascia senza fiato per la sua vastita e per i suoi palazzi rinascimentali come la Torre Civica del Municipio, la Chiesa di Santa Maria e l’immenso Mercato dei Tessuti. Passando fra i banchetti del mercato si ha la sensazione di essere proiettati nello sfarzo dell’epoca rinascimentale con i colori stravaganti dei broccati, dei velluti arricchiti dalle pellicce di martora o ermellino, tempi passati di cui si odora ancora l’esibizionismo. Caffe e piccoli ristoranti accolgono i visitatori che possono gustare un bicchiere di birra all’aperto sotto il timido sole autunnale, per poi inoltrarsi in una visita a piedi della citta circondati da edifici gotici tra cui svetta l’imponente castello di Wawel Hill.
Cracovia Tra Cultura e Modernità
Cracovia è una città polacca di 761.873 abitanti della Polonia meridionale, una delle più antiche ed estese dello Stato. È capoluogo del relativo voivodato della Piccola Polonia dal 1999; in precedenza è stata capoluogo del Voivodato di Cracovia fin dal 1308. Inoltre è un grande centro commerciale e industriale (stoffe, pelli, macchine agricole, cartiere, editoria) e un importante nodo ferroviario. Cracovia è stata a lungo la capitale del paese e a tutt'oggi rimane il suo principale centro culturale, artistico e universitario - è sede tra le altre della Università Jagellonica, la più antica del paese e una delle più antiche d'Europa. Con più di otto milioni di visitatori ogni anno, è la principale meta turistica internazionale della Polonia. È famosa per il suo piccolo e curato centro storico, iscritto nella Lista UNESCO come Patrimonio dell'Umanità, per la sua immensa piazza centrale e per la fascia di giardini del Planty, ampia da 50 a 100 metri che circonda completamente il centro. Inoltre è il primo sito UNESCO ad essere considerato tale in Europa ed è anche il primo centro abitato considerato patrimonio dell'umanità al mondo.
Cosa vedere a Cracovia:
Il Castello di Cracovia
Se amate le leggende, il Castello di Cracovia (Wavel) è proprio il posto che fa per voi: c’era una volta un drago che viveva qui e che terrorizzava la città. Il re promise a chi lo avesse ucciso metà del regno e la figlia in sposa:
ci riuscì un calzolaio che gli fece mangiare una pecora imbottita di zolfo che lo costrinse a bere l’intero fiume di Cracovia (Vistola) fino a scoppiare! Il drago, per fortuna sotto forma di monumenti sputa-fuoco ma inoffensivo, vi aspetta all’ingresso del Wavel. Al di là delle leggende, il Castello di Cracovia è un luogo simbolo di tutta la Polonia: qui vivevano e venivano incoronati i sovrani del Regno prima che la capitale diventasse Varsavia. Molte stanze si possono visitare insieme alla Cappella Reale, al Tesoro reale e all’armeria medievale.
La Città Vecchia di Cracovia
Perfettamente conservata, con pochissime auto, molti bar e ristoranti, la Città Vecchia di Cracovia (Stare Miasto) è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il cuore della Città Vecchia è il Rynek, la Piazza del Mercato (i polacchi dicono che è la più grande d’Europa). Al centro del Rynek c’è il Al centro del Rynek c’è il Mercato dei tessuti (Sukiennice) in cui potrete sbizzarrirvi nell’acquisto di souvenir e su un lato della piazza la Chiesa di Santa Maria con le due torri di altezze differenti. La Città Vecchia è attaccata ad un altro quartiere storico di Cracovia, il di Kazimierz, dal nome del suo fondatore, Re Casimiro il Grande.
Tour di Papa Wojtyla a Cracovia:
Anche se non siete religiosi e non vi importa molto del Papa, sentirete un un modo o nell’altro aleggiare lo spirito di Papa Wojtyla sopra Cracovia. Prima di diventare Papa, infatti, Karol Wojtyla fu vescovo della città per circa 15 anni.
Auschwitz
Luogo della tragedia per eccellenza, non tutti sanno che Auschwitz è una località polacca a pochi chilometri da Cracovia. Non è certamente un posto dove va chi è in cerca di una vacanza rilassante e senza pensieri, ma se un viaggio è essenzialmente il piacere di scoprire nuove culture e imparare qualcosa, allora Auschwitz è una tappa immancabile. Più di 1,5 milioni di persone, tra cui ebrei, omosessuali, oppositori politici, zingari, disabili, vennero sterminati in questo posto progettato per rendere l’omicidio una catena industriale senza soste. Attraversate il cancello con la famosa e irridente scritta Arbeit Macht Frei (“Il lavoro rende liberi.”) e sarete catapultati nell’orrore assoluto testimoniato da camere a gas, oggetti personali, fotografie e documentari sullo sterminio.
Cosa mangiare a Cracovia
Il modo migliore per gustare la cucina di Cracovia è buttarsi in una jadłodajnia, una specie di trattoria che offre cucina tipica abbondante e a prezzi molto contenuti o un Mlecny Bar, icordo del vecchio regime comunista dove si mangia self-service e difficilmente si pende più di 5 euro. Sono disseminati un po’ per tutta la città. C’è da dire che la Polonia non è famosa nel mondo per la gastronomia ma Cracovia, per fortuna, fa eccezione: certamente la varietà dei piatti è abbastanza limitata e dopo qualche giorno potreste non voler vedere carne e patate per quache mese. Comunque, assaggiate i Piroghi (ravioli ripieni di formaggi, carne o altro) la barszcz (zuppa di barbabietole e ravioli) la chlodnik (una minestra fredda di latte cagliato) e il bigos, sostanzioso stufato di carne. Non dimenticate un giro nel Ghetto Ebraico dove resiste la cucina di strada a pochissimo prezzo. Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’ottima birra polacca che qui scorre a fiumi.