Ponte del 1 Maggio : dal LAGO MAGGIORE al MUSEO EGIZIO da Cagliari
Offerta Viaggio per Ponte del 1 Maggio : dal LAGO MAGGIORE al MUSEO EGIZIO da Cagliari. Viaggio Organizzato di 4 Giorni 3 Notti dal 1 al 4 Maggio 2025. Pacchetto Viaggio comprende volo diretto da Cagliari per Torino Sistemazione in Hotel 3 Stelle in Mezza Pensione incluso 3 Cenone e 1 Pranzo in ristoranti Trasferimenti Visite Guidate da 750 € a persona
Programma del Viaggio per Ponte del 1 Maggio : dal LAGO MAGGIORE al MUSEO EGIZIO da Cagliari
1 Maggio: CAGLIARI / MILANO / STRESA
Aeroporto di Cagliari. Operazioni di check-in individuale ed alle ore 11:30 partenza con volo diretto Ryanair per Milano Malpensa. Ore 13:00 arrivo e trasferimento a Stresa. Pranzo libero. Tour panoramico del lungolago e sosta ad Arona. Proseguimento per Stresa. Arrivo e sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento.
2 Maggio: ROCCA D’ANGERA I LAGO D’ORTA
1°colazione in Hotel. escursione alla Rocca di Angera uno dei più affascinanti castelli medievali della Lombardia, situata sulla sponda meridionale del Lago Maggiore, di fronte alla città di Arona. La sua posizione dominante offre panorami mozzafiato sul lago e sulle Alpi circostanti. La Rocca è un imponente castello medievale ben conservato, che risale al XII secolo. È stata di proprietà della potente famiglia dei Visconti e, successivamente, dei Borromeo, che la possiedono ancora oggi. Gli interni sono decorati con affreschi e arredi che raccontano la storia della nobiltà e delle guerre medievali. Uno dei principali punti di interesse all'interno della Rocca sono le stanze della collezione unica al mondo di oltre 1.000 bambole antiche, marionette, giocattoli e giochi provenienti da tutto il mondo. Proseguimento per Taino. Pranzo in caratteristico Agriturismo. Nel pomeriggio trasferimento al Lago d’Orta. In battello raggiungeremo il caratteristico borgo medievale dell’Isola di San Giulio. La leggenda narra che San Giulio, nel IV secolo, arrivò sull’isola attraversando il lago su un mantello steso sull'acqua. All'epoca, l’isola era infestata da draghi e serpenti, simboli del male, che il santo scacciò per fondare la chiesa. La sua atmosfera mistica, la bellezza del paesaggio e la storia millenaria rendono questa perla un luogo incantevole e indimenticabile. Rientro in Hotel. Cena e pernottamento .
3 Maggio: LE ISOLE DEL LAGO MAGGIORE
1°colazione in Hotel. Passeggiata fino all’imbarcadero e, con battello privato, escursione di intera giornata sul Lago Maggiore. Visita delle tre Isole Borromee: Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori. Queste isole prendono il nome dalla nobile famiglia Borromeo, che le possiede dal XIV secolo, e sono famose per i loro straordinari giardini, palazzi storici e il panorama mozzafiato. L'Isola Bella è famosa per il suo magnifico Palazzo Borromeo e i suoi spettacolari giardini all’italiana. L’isola è stata trasformata nel XVII secolo in una residenza signorile, diventando un capolavoro di architettura e paesaggistica. L'Isola Madre è la più grande delle Isole Borromee ed è celebre per i suoi giardini botanici e il tranquillo Palazzo Borromeo. Qui regna un’atmosfera serena, lontana dal trambusto delle altre isole. L'Isola dei Pescatori è l’unica isola abitata in modo permanente, caratterizzata da un borgo pittoresco con viuzze strette, case semplici e un’atmosfera autentica. Passeggiando per le stradine, si possono scoprire botteghe artigianali, ristoranti di cucina locale e angoli affascinanti. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento delle visite. Rientro a Stresa nel pomeriggio. Cena e pernottamento in Hotel.
4 Maggio: TORINO I MUSEO EGIZIO I CAGLIARI
1°colazione in Hotel. Ore 08:30, trasferimento in pullman a Torino (km.130). Visita guidata del centro storico. Pranzo libero. Visita al Museo Egizio di Torino, uno dei musei più importanti al mondo dedicati interamente all'arte e alla cultura dell'Antico Egitto, secondo solo al Museo del Cairo. Situato nel cuore della città, in Via Accademia delle Scienze, il museo è una delle principali attrazioni di Torino, apprezzato per la ricchezza e la qualità delle sue collezioni. Nel pomeriggio trasferimento all’Aeroporto di Torino Caselle e partenza per Cagliari con volo Ryanair alle ore 17:30. Arrivo alle ore 18:55. Fine dei nostri servizi
5° Giorno Domenica 11 Dicembre: Torino / Cagliari
Prima colazione in Hotel a Torino. Mattinata libera a disposizione. Alle ore 14:00 trasferimento all’Aeroporto di Torino Caselle e alle ore 16:35 partenza con volo diretto per Cagliari. Ore 18:00 arrivo e fine dei servizi.
N.B: La tariffa aerea inclusa nella quota prevede la prenotazione in una classe dedicata a tariffa speciale con limitata disponibilità di posti al termine dei quali sarà richiesto l’adeguamento del costo volo.
Torino "Una città aperta al mondo"
Torino è una città dai mille volti. Antica capitale sabauda, culla del Risorgimento, capitale dell’industria, città d’arte e di cultura, polo dell’innovazione. Con il suo immenso patrimonio ereditato da secoli di storia, e il dinamismo di una città aperta al mondo, il capoluogo piemontese offre al visitatore una perfetta combinazione di gioielli architettonici e monumentali, musei (oltre 40), gallerie d’arte, divertimento, tanto buon cibo, eventi di fama internazionale, come il Salone del Libro, quello del Gusto e il Torino Film Festival. Un costante calendario di cose da fare e vedere in ogni periodo dell’anno. La Mole Antonelliana, il Museo Egizio, le residenze reali, la Sacra Sindone, i gianduiotti, sono solo alcuni dei tesori della città sulle rive del Po, meta di viaggio imperdibile per chi vuole conoscere i fasti del suo splendido passato andando alla scoperta dei suoi capolavori, partecipare alla sua vivace vita culturale fatta di esposizioni d’arte e kermesse, senza dimenticare il piacere di girovagare tra i suoi mercati o fare una pausa in uno dei numerosissimi caffè storici.
La città, oltre che essere conosciuta per i suoi Palazzi storici, Castelli, i Monumenti e Musei (tra questi il Museo Egizio che, dopo quello del Cairo, è il più importante del Mondo) ospita i Mercatini di Natale con esposizioni provenienti dall’ Estero e dagli artigiani Piemontesi.
Principali Attrazioni Turistiche
Mole Antonelliana a Torino
Simbolo della città di Torino, la prima cosa da vedere a Torino. la Mole Antonelliana fu iniziata nel 1863 su progetto di Alessandro Antonelli per svolgere la funzione di tempio israelitico. Nel 1878 fu ceduta al Comune che volle farne un monumento dedicato al re d’Italia Vittorio Emanuele II. La singolare costruzione alta 167 metri a base quadrata sormontata dalla celebre cupola cuspidata, fu inaugurata nel 1889 con la posa sulla guglia della statua del genio alato. Nel 1905 una stella a cinque punte sostituì la statua del genio alato che un fulmine aveva abbattuto l’anno prima. Un ascensore dalle pareti vetrate posto all’interno della Mole consente di raggiungere il “Tempietto”, a 85 m. da cui si può ammirare un panorama di Torino davvero sorprendente. L’edificio antonelliano è attualmente sede del Museo Nazionale del Cinema, unico nel suo genere in Italia. Le collezioni museali qui conservate offrono al visitatore un viaggio nella storia del cinema attraverso un percorso articolato su cinque livelli: l’Archeologia del Cinema, la Macchina del Cinema, la Collezione dei Manifesti, le Video installazioni e la grande Aula del Tempio circondata da 13 cappelle che raccontano alcuni grandi temi della settima arte ( Horror e Fantastico, Cinema d’Animazione, Fantascienza, Amore e Morte, Western, etc…).
Piazza Castello a Torino
Questa piazza è il vero fulcro di Torino, è qui infatti che si è sviluppata la vita della città, dall’epoca romana al Risorgimento. Piazza Castello così come appare oggi, fu progettata dall’architetto Ascanio Vitozzi nel 1584 per volere del duca Carlo Emanuele I. La piazza, attorniata per tre lati da eleganti portici costruiti in periodi diversi, fa da cornice ad importanti palazzi cittadini tutti da vedere: l’austero Palazzo Reale, residenza del re di Sardegna fino al 1659, e poi di Vittorio Emanuele II Re d’Italia, fino al 1865; il Teatro Regio; il Palazzo della Giunta Regionale; il Palazzo del Governo (oggi sede della Prefettura); delle Segreterie; l’Armeria e la Biblioteca Reale, contenente il famoso Autoritratto a sanguigna di Leonardo da Vinci. Cuore della piazza è l’imponente Palazzo Madama, l’antico castello da cui prende il nome, circondato da tre monumenti; la scultura dedicata all’Alfiere dell’Esercito Sardo, il monumento equestre che celebra i Cavalieri d’Italia e la statua raffigurante Emanuele Filiberto duca di Savoia. Piazza Castello è, inoltre, il punto in cui convergono le quattro grandi arterie di Torino: Via Roma, Via Pietro Micca, Via Po e Via Garibaldi, una delle vie pedonali più lunghe d’Europa.
Palazzo Madama e il Museo di Arte Antica di Torino
Palazzo Madama oggi è la sede del Museo Civico di Arte Antica ma questo meraviglioso edificio edificato sulle rovine di un’antica porta romana è stato fortezza, castello (come testimonia la facciata posteriore con le torri medioevali) e residenza di due “Madame Reali”, Maria Cristina di Francia e Giovanna di Savoia-Nemours, sotto la cui reggenza l’edificio fu ampliato e abbellito. In particolare, nel 1718 Filippo Juvarra, architetto di casa Savoia, progettò e realizzò la grande facciata occidentale e l’imponente scalone d’onore, indiscusso capolavoro del barocco. Da vedere le migliaia di pezzi, conservati nella splendida cornice del Palazzo che testimoniano i dieci secoli di storia della produzione artistica italiana ed europea (dall’alto medioevo al barocco). Il percorso della visita si articola su quattro piani: nel piano fossato si trova il Lapidario Medievale con sculture in pietra e oreficerie (XII-XIII secolo); il piano terra ospita sculture gotiche, dipinti e oggetti preziosi (XIII- XVI secolo); il primo piano è dedicato alle arti del Sei e del Settecento con la quadreria, gli arredi e le decorazioni fastose delle sale; il secondo piano, dedicato alle Arti decorative di tutte le epoche, custodisce ceramiche, avori, tessuti, vetri. Tra i capolavori del Museo da non perdere il “Ritratto d’Uomo” di Antonello da Messina, conservato nella Torre dei Tesori e l’Heures de Turin-Milan, unico codice al mondo miniato dal fiammingo Jan van Eyck.
Museo delle Antichità Egizie di Torino
Questo museo, dedicato esclusivamente all’arte e alla cultura dell’Egitto antico, si trova a Torino da quasi due secoli. La fondazione del museo risale al 1826, anno in cui Carlo Felice, re di Sardegna, acquistò un’ampia collezione di opere del console di Francia in Egitto, Bernardino Drovetti. Gli acquisti e gli scavi realizzati successivamente ampliarono la raccolta museale, la quale oggi vanta più di 30.000 pezzi, tra cui statue di faraoni, sarcofagi, stele funerarie, gioielli, oggetti d’uso quotidiano (in esposizione ce ne sono “solo” 6.500) che fanno del Museo delle Antichità Egizie di Torino uno tra i più ricchi musei egiziani al mondo. Tra i capolavori che qui si possono ammirare, spiccano: la statua di Ramesse II, le tombe intatte di Kha e Merit, la Mensa Isiaca, e il tempio rupestre di Thutmosi III trasportato da Elessiya, 200 km a sud di Assuan, e qui ricomposto per salvarlo dalle acque del lago artificiale Nasser dopo la costruzione della diga di Assuan.
Cosa mangiare a Torino
A Torino i buongustai possono stare tranquilli. Quella torinese è infatti una cucina ricca di piatti e di sapori. Prodotti ottimi, specialità straordinarie, preparazioni succulente fanno di Torino il cuore della gastronomia piemontese. Si comincia dagli antipasti (salumi, vitello tonnato, verdure accompagnati dai celebri grissini ), si continua con i primi piatti: gli agnolotti (pasta ripiena di carne) conditi con il fondo di cottura del brasato o burro e salvia, e i tajarin, pasta fresca lunga e sottile, condita con tartufo bianco o ragù di frattaglie.
E poi con i secondi: carni (bollito, brasato al Barolo accompagnati da salse varie), formaggi (robiole, tome) e la famosa bagna caôda, ovvero la salsa a base di olio, aglio e acciughe in cui si intingono verdure crude o cotte. A seguire magnifici dolci a base di cioccolato come il bonèt a base di cacao e amaretti, le torte alle nocciole e al cioccolato Gianduja. Il tutto accompagnato da grandi vini rossi (Barolo, Dolcetto, Barbera solo per citarne qualcuno), magnifici bianchi (Arneis, Moscato) e spumanti dolci e secchi. E per finire liquori e digestivi: vermouth (vino miscelato con erbe e spezie) e grappe derivanti da molte uve, specie quella di Barolo.