Viaggi al Nord Italia & St Moritz Trenino Rosso del Bernina dalla Sardegna
Tour Della Valtellina & Le Valle Camonica Dalla Sardegna
Offerte viaggi in Italia dalla Sardegna. Benessere di Fine Estate 2019 Arte, Gusto e Tanto Relax Dal 07 al 12 Settembre Tutto incluso
Pacchetto viaggio di 6 Giorni con volo diretto da Cagliari da Alghero da Olbia per Milano Malpensa Hotel 4 stelle Superior in pensione completa bevande incluse ed escursioni guidate da € 985
Programma del Tour della Valtellina dalla Sardegna
1° Giorno : Cagliari/Malpensa/Boario Terme.
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto, disbrigo delle formalità e partenza per Malpensa. Sbarco, sistemazione in bus GT e trasferimento a Boario Terme. Sistemazione in elegante hotel 4**** con SPA, Centro Benessere Kneipe, Sauna, Bagno Turco, perfetto per un soggiorno all’insegna del benessere e del relax.
2° Giorno : Boario/Iseo/Monte Isola.
Colazione e visita guidata del Lago d’Iseo: il Borgo Medievale, il Municipio, il monumento a Garibaldi, il Castello degli Oldofredi, la Chiesa, il Mercato e Pieve di S. Maria. A seguire, escursione in battello a Monte isola. Pranzo in ristorante. Rientro in serata. Cena e pernottamento.
3° Giorno : Boario/Bienno/Archeopark.
Pensionecompleta in hotel. Al mattino visita guidata di Bienno, uno dei borghi più belli d'Italia, quasi un museo all’aperto. Nel pomeriggio visita guidata all’Archeo-Park, il primo SITO UNESCO italiano, immerso nella natura
verdeggiante, sede del Museo della preistoria, con villaggi in vari stili, dal paleolitico al romano.
4° Giorno : Boario/Bernina Express/St Moritz.
Colazione e trasferimento a Tirano. Inizio del tour sul “Trenino Rosso del Bernina”, Patrimonio Unesco, su carrozze panoramiche, che tra viadotti elicoidali e paesaggi mozzafiato, ci porta a St-Moritz. Pranzo in ristorante. Rientro a Boario, cena e pernottamento.
5° Giorno : Boario/Desenzano.
Pensione completa in hotel. Al mattino, trasferimento e visita guidata a Desenzano, considerata la capitale del Lago di Garda. Il Castello, il Palazzo del Provveditore, il Palazzo Tedeschini, il Porto Vecchio. Serata libera a Boario.
6° Giorno : Boario/Bergamo Alta/Milano/Cagliari.
Colazione e partenza per Bergamo Alta, visita guidata del suggestivo borgo romano e medioevale. Proseguimento per Milano. Pranzo in ristorante zona Duomo, pomeriggio libero per visite individuali. In tarda serata, proseguimento per Malpensa, imbarco sui rispettivi voli di rientro. Arrivo e fine dei servizi.
N.B.: OBBLIGATORIO DOCUMENTO PERSONALE VALIDO PER L'ESPATRIO
NON sono valide per l'espatrio la carta d'identità elettronica con rinnovo cartaceo e la carta d'identità cartacea con timbro di rinnovo
La Valtellina:
La Valtellina è una regione alpina, corrispondente al bacino idrico del fiume Adda a monte del lago di Como. Si trova nella regione Lombardia. Provincia di Sondrio. La storia valtellinese trova testimonianze nei numerosi monumenti civili e religiosi di cui la valle è costellata. Questi, insieme con le feste legate alle tradizioni o ai raccolti, offrono soprattutto in primavera ed in autunno interessanti itinerari storico-artistici. D’estate l’ospite è attratto oltre che dalla ricchezza culturale della valle, da rilassanti passeggiate tra il verde dei boschi e dei pascoli, dalle escursioni nei rifugi e da una natura incontaminata.
Aprica:
Aprica è un comune italiano di 1.627 abitanti in provincia di Sondrio, in Lombardia, situato a cavallo dell'omonimo passo, il più agevole tra la Val Camonica e la Valtellina, sulle Alpi Orobie
Tirano:
Tirano è un comune italiano di 9 130 abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia. È reso celebre per il suo santuario dedicato alla Madonna di Tirano, e per essere capolinea della pittoresca linea ferroviaria Tirano-Sankt Moritz
Livigno:
Livigno la vasta conca di livigno si estende dalla forcola al ponte del gallo per un totale di 22 km. le sue case disposte lungo l'asse stradale che si snoda per una decina di chilometri tra il verde dei prati nel periodo estivo ed il candore delle nevi in quello invernale, fanno di livigno una località unica, suggestiva e caratteristica che si estende tra i parchi nazionali dello stelvio e dell'engadina, i più grandi d'europa, in un contesto unico al mondo. tutt'altra era l'immagine del paese prima che godesse dell'extradoganalità. la valle, infatti, chiusa nel suo mondo agricolo, rimase praticamente isolata fino al 1952 quando l'accesso era pericoloso, soprattutto nel periodo del disgelo. livigno d'estate è la vacanza per tutti e per tutte le età: per i genitori e per i figli, per i nonni e per i nipotini, per chi ama una vita dinamica e sportiva e per chi invece desidera rigenerarsi all'aria frizzante di montagna immergendosi nel contempo nello shopping degli oltre 200 negozi tax-free della zona extradoganale.
Cosa visiteremo durante il Tour della Valtellina
Passo del tonale
Passo del tonale mt. 1.883 il tonale, nel bel mezzo dei parchi naturali dell'adamello - brenta e dello stelvio, ha saputo porsi all'attenzione nazionale ed internazionale per la sua costante e continua crescita, tanto da diventare un polo turistico- sportivo invernale ed estivo di primaria importanza.
Ponte di legno mt. 1.260 ponte di legno, al confine tra trentino e lombardia, è un grazioso paese che ha saputo Mantenere intatto il suo fascino di borgo antico, integrandosi perfettamente alle esigenze del turismo moderno. Qui, oltre a scoprire le viuzze più pittoresche, è possibile fare shopping nella grande isola pedonale, ma anche lanciarsi in piacevoli escursioni nel fascino ineguagliabile dell'alta montagna
Museo della guerra bianca in adamello. Questo museo nasce con l'esigenza di non dimenticare quella drammatica Pagina della storia che ha visto gli abitanti della zona combattere tra loro. Il museo è costituito da tre sale principali, nelle quali è disposto il materiale quasi totalmente recuperato sui ghiacciai dell'adamello per opera di volontari nel corso di numerosi anni di ricerche. Gli oggetti esposti vogliono condurre il visitatore ad un momento di meditazione e di ricerca storica.
Trenino Rosso del Bernina
Trenino Rosso del Bernina. Molti lo chiamano il trenino più bello del mondo. Questo forse anche per il fatto che i binari di questo favoloso trenino rosso - in effetti si chiama ferrovia retica portano il turista sino a quasi toccare il cielo. Questo spettacolare ed indimenticabile percorso ferroviario inizia a tirano. Salire sul trenino del bernina equivale ad entrare in un teatro ed il paesaggio che ci scorre davanti è il palcoscenico che offre uno spettacolo che muta con ritmo pigro. Non è solo la natura a farsi ammirare ma è anche la ferrovia stessa a dare spettacolo; locomotive e vagoni giocattolo, stazioncine che sembrano fatte a traforo, curve strettissime vi faranno allungare le mani per afferrare la coda del treno, viadotti e gallerie elicoidali con pendenze a tratti impressionanti. Indubbiamente anche il percorso contribuisce al fascino di questa linea: si leva dal fondovalle valtellinese ai boschi della val poschiavo, sino a salire tra i ghiacciai e le vette del bernina per poi scendere nella sempre incantevole engadina, sino a pontresina e Saint Moritz.
Sant Moritz "Top of the world".
Situata in riva ad un pittoresco lago, St.Moritz è universalmente riconosciuta come tra i più eleganti ed attrezzati centri di soggiorno montano del mondo. In una magica atmosfera, al centro della splendida regione dei laghi, in engadina, s'intrecciano sciccheria, eleganza ed esclusività. Il paesaggio di straordinaria bellezza costellato da 25 laghi alpini e ricco di boschi e ghiacciai, il clima secco e frizzante come lo champagne e l'intensa insolazione, sono la splendida cornice naturale a questa incantevole cittadina. Il centro di cure termali, la consistente offerta culturale, le attrezzature sportive di ogni genere, il parco nazionale svizzero e non da ultimo il carattere cosmopolita della località (il 70% degli ospiti proviene dall'estero), contribuiscono al successo di st. Moritz. Molto interessanti da visitare sono il museo di segantini che raccoglie le più importanti opere del celebre pittore ed il museo engadinese che, allestito in una casa tradizionale ricompone alcuni ambienti ed arredati tipici dell'edilizia della valle
Sils maria "ho trovato un luogo incantevole che non ha eguali in tutta la svizzera" scrisse il filosofo f. Nietzsche dopo il primo dei suoi soggiorni nel raccolto paesino engadinese di sils "dove il nord ed il sud s'incontrano e l'italia s'accompagna alla finlandia". Ad incantare non è solo l'abitato con la bianca chiesa romanica e le case decorate "a graffito", ma anche la boscosa penisola di chastè, così protesa nelle acque del "mare" di segl, l'originario nome romancio del luogo. In paese, nella via principale "da la posta", ancora si rintracciano segni del prestigio del borgo, storicamente "maioria", cioè fattoria del vescovo di coira e da sempre meta di soggiorni appartati di artisti e letterati. Incastonato tra due immensi laghi sul tetto d'europa, sils riesce a trasmettere immediatamente un senso di pace e genuinità alpina che assieme appagano ed invitano ad andare oltre.
Val fex. Dal cuore di sils maria (m. 1809) le tintinnanti carrozze a cavallo superano tra boschi di secolari conifere la collina del dominante grand hotel waldhaus per poi inoltrarsi tra le leggere salite e discese nell'ampia val fax (chiusa al traffico motorizzato), una tra le più alte valli abitate di tutta la svizzera. Il tranquillo procedere della carrozza in un incantevole e cangiante paesaggio, concede il tempo per apprezzare il tenace lavoro dell'uomo. Qui i prati vengono falciati sino a quota 2.150, le baite e le stalle in legno e pietra di stile bregagliotto appaiono curate come compagne di vita, le comuni radici della cultura romancia e retico-italiana giustificano l'incontro con case di tipico stile engadinese. Ci addentriamo in uno spettacolo che credevamo scomparso da secoli! passata la famosa chiesetta romanica di fex cresta (m. 1951) con i noti affreschi absidali, s'avverte più vicina l'imponenza del piz glüschaint (m. 3594) e del tremogge (m. 3441). Il candore abbagliante dei ghiacciai segna da sempre l'orizzonte dei viandanti su questa storica via di commercio tra engadina e val malenco. Il nostro viaggio nel tempo e nella natura, prevede dopo un'ora di carrozza un'apprezzabile sosta a curtins ultimo anfiteatro dei pascoli prima delle nevi eterne. E' possibile ossigenarsi facendo una passeggiata oppure è spesso gradito un po' di the' nel rifugio, prima di un'emozionante ritorno a sils. Allo sbocco della valle sull'alta engadina, in prossimità del paese, viene offerta la possibilità di scendere a piedi sul sentiero tra i larici vicino alla scenografica gola scavata dalle candide acque del torrente.
L’azienda agricola la fiorida
L’azienda agricola la fiorida sorge in una delle aree più suggestive dell’arco alpino, la valtellina. Le strutture di sasso e legno dell’azienza emergono in riva al fiume adda in un contesto di natura e colori in perfetta armonia cono il paesaggio locale ed i sistemi agricoli di produzione “biologica” che la contraddistinguono. L’indirizzo produttivo dell’azienda è rivolto all’allevamento di bovini, in particolare della razza brown swiss, ovini, caprini, calvalli ed animali da cortile secondo il metodo biologico: improntato al principio del benessere animale, al rispetto dellìambiente ed all’utilizzo di metodi di produzione di prodotti lattiero-caseari e salumieri certificati bio. L’attività didattica dell’azienda agricola la fiorida bionatura valtellina ha ottenuto il suo riconoscimento attraverso l’accreditamento al circuito delle fattorie didattiche della regione lombardia.