Offerta viaggio per Pasqua in Sicilia partenza con volo diretto da Cagliari. Tour della Sicilia in 5 Giorni 4 Notti dal 26 al 30 Marzo 2016. Pacchetto viaggio organizzato comprende volo diretto da Cagliari Sistemazione in Hotel 4 stelle con trattamento di Mezza Pensione Trasferimenti Escursioni con Guida Assistenza e Assicurazione da 690 € a persona in camera doppia
Pacchetto Viaggio per Pasqua in Sicilia con volo diretto da Cagliari
Categoria |
Pacchetti viaggi in Sicilia dalla Sardegna |
Offerta |
Tour della Sicilia con volo diretto da Cagliari |
Pacchetto Viaggio |
Volo da Cagliari Trasferimenti Hotel Escursioni |
Destinazione |
Catania Reggio Calabria Etna Noto Siracusa |
Partenza da |
Da Cagliari Elmas |
Durata / Data |
5 Giorni 4 Notti dal 26 al 30 Marzo 2016 |
Servizi |
Accompagnatore dell'Agenzia & Guida Turistica |
Hotel / Trattamento |
Hotel 4 Stelle in Mezza Pensione |
Prezzo |
690 € + 60 € Tasse + 30 € Iscrizione |
Programma del Viaggio per Pasqua Tour della Sicilia con volo diretto da Cagliari
1° Giorno 26 Marzo 2016: Cagliari / Catania / Acireale
Ritrovo dei Sig. participanti in Aeroporto di Cagliari Elmas alle ore 19:00 presso i Banchi Sogaer. Disbrigo delle procedure d'imbarco e partenza delle ore 20:00 con volo diretto Volotea per Catania. Arrivo previsto alle ore 21:20 e trasferimento con Pullman G.T. ad Acireale. Sistemazione in Hotel 4* ad Acireale*. Cena fredda e pernottamento.
2° Giorno 27 Marzo 2016: Acireale / Reggio Calabria e i Bronzi di Riace
Dopo la prima colazione e alle ore 08:00 trasferimento a Messina. Imbarco sul traghetto per Villa S. Giovanni. Arrivo e visita guidata al Museo che ospita i Bronzi di Riace. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientro in Hotel, e compatibilmente con i tempi di percorrenza, sosta a Taormina perla del turismo Siciliano. Visita panoramica della cittadina e del Teatro Greco. Rientro in Hotel. Cena e pernottamento.
3° Giorno 28 Marzo 2016: Acireale / Etna / Catania
Dopo la prima colazione in Hotel incontro con la Guida alle ore 08:00 e partenza per il Monte Etna. Lo scenario “lunare“ che l’intera valle sprigiona non mancherà di colpire ed affascinare il visitatore. Dichiarato “Patrimonio dell’Umanità“ dall’Unesco il Vulcano esprime tutt’ora la sua forza e, a quota mt. 1800, potremo godere di uno straordinario panorama. Proseguimento per Catania. Pranzo libero. Visita dell’affascinante centro storico con la Cattedrale Barocca di Sant’Agata, Piazza Duomo con l’Elefante di pietra (simbolo della città) e l’elegante via commerciale. Tempo libero. In serata rientro in Hotel. Cena e pernottamento.
4° Giorno 29 Marzo 2016: Acireale / Noto / Siracusa
Prima colazione in Hotel e partenza con la Guida alle ore 08:00 per Noto. Conosciuta per lo straordinario impianto Barocco è stata dichiarata “Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco“ dove primeggiano per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari e la scenografica facciata del Duomo. Pranzo libero. Proseguimento per Siracusa. Definita fin dall’antichità “la più antica città Greca“ conserva i suggestivi segni del passato: dal Teatro Greco all’Anfiteatro romano, dalle Latomie (antiche e profonde cave in pietra usate come prigioni dai tiranni Siracusani), ai resti del Tempio di Apollo (il più antico della Sicilia, in stile dorico). A seguire visita al centro storico di Ortigia. Rientro in Hotel. Cena e pernottamento.
5° Giorno 30 Marzo 2016: Acireale / Catania / Cagliari
Prima colazione e rilascio camere. Ore 08:30 trasferimento all’Aeroporto di Catania ed alle ore 11:00 partenza per Cagliari con volo diretto Volotea. Arrivo previsto in Aeroporto di Cagliari Elmas alle ore 12:15. Fine dei nostri servizi.
Operativo voli diretti: Cagliari / Catania / Cagliari
Data |
Aeroporto di partenza |
Orari di Partenza |
Aeroporto di arrivo |
Orari di Arrivo |
26 Marzo |
Cagliari Elmas |
20:00 |
Catania |
21:20 |
30 Marzo |
Catania |
11:00 |
Cagliari Elmas |
12:15 |
La Sicilia tra natura, storia e tradizione
La Sicilia è la più grande isola italiana, divisa dal continente dallo Stretto di Messina e bagnata dallo Ionio, dal Tirreno e dal Mediterraneo. Una delle perle del sud Italia, tutta da scoprire, conoscere e vivere attraverso un ventaglio di itinerari alternativi che spaziano, a seconda dei gusti e delle esigenze, tra natura, storia e tradizione. E proprio la natura sembra aver destinato a questa terra le sue maggiori meraviglie: monti, colline, e soprattutto il mare, che con i suoi incredibili colori, la trasparenza delle acque e la bellezza dei suoi fondali primeggia sugli altri mari. In questa terra, il Mediterraneo offre scenari, profumi e sapori così unici e intensi che solo una natura incontaminata può regalare. Basti pensare alle isole che circondano la Sicilia: Eolie, Egadi, Pelagie, Pantelleria e Ustica: così simili per la bellezza del loro territorio e così peculiari per natura, tradizione, arte e storia. E non dimentichiamo i suggestivi vulcani, alcuni dei quali mai sopiti come l'Etna e lo Stromboli. Un fascino arricchito anche dalle preziose testimonianze archeologiche che raccontano le antiche origini della Trinacria (antico nome della Sicilia), e dai tanti monumenti, testimonianza di un'arte che ha saputo forgiarsi nel corso dei secoli.
Lo splendore del barocco di Catania
“Melior de cinere surgo“, “Rinasco dalla cenere più bella di prima” è scritto sulla Porta Garibaldi di Catania. Era il motto della mitica fenice che rinasceva dalla sua cenere ogni volta più bella ed è una frase che può sintetizzare bene la storia di questa città siciliana. Distrutta 9 volte da terremoti, eruzioni, invasioni, 9 volte è stata ricostruita più bella di prima. La Catania che vediamo ora è quella dell’ultima ricostruzione, del 1693, quando un terremoto violentissimo la rase al suolo. Eravamo in pieno Barocco, stile con cui furono ricostruiti quasi tutti i palazzi nobiliari e le chiese cittadine. Lasciati per fortuna intatti da allora, oggi rappresentano un complesso architettonico di eccezionale valore tanto che il centro storico di Catania è tutelato dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Passate qualche giorno a Catania (ne bastano 2) e godetevi queste meraviglie architettoniche, ma anche la vivacità dei mercati popolari, la bellezza selvaggia (e infuocata) dell’Etna o il limpido mare della costa. E non dimenticate che si mangia alla grande e ci sono dei dolci eccezionali.
La Maestosita dell’Etna
L’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa che non smette di regalare spettacoli di lava e fuoco. Per chi passa da Catania, quindi, è d’obbligo avvicinarsi al vulcano per guardarlo più da vicino. Chi vuole vederlo da molto più vicino può approfittare delle tante escursioni e offerte che noi l'organizziamo quazi tutto l'anno. Ma cosa si può vedere e fare salendo sull’Etna? Dipende dai vostri gusti. Si può visitare la Valle del Bove, i crateri sommitali, ci sono circa 200 grotte usate fin dall’antichità come rifugio, cimiteri, luoghi sacri, per conservare la neve e così via. Poi si possono fare escursioni in jeep, discese in sci, passeggiate a piedi, o un più comodo giro panoramico con la Ferrovia Circumetnea che gira intorno all’anello inferiore del vulcano.
Siracusa, Noto terra delle meraviglie.
Echi di civiltà antiche aleggiano ancora nelle strade. Architetture barocche ne raccontano la rinascita. Cielo, sole e mare la avvolgono con la loro lucentezza. Un viaggio in questo angolo di Sicilia suscita sensazioni profonde, come varcare il confine del tempo e tornare indietro di millenni. Questo è ciò che si avverte camminando per le strade di Siracusa, dove preziose testimonianze rievocano, con forza, lo splendore della Magna Grecia e, passo dopo passo, accompagnano il visitatore nelle epoche successive che pure hanno avuto un forte impatto sulla storia di Siracusa.
Romani e Bizantini, Arabi e Normanni, Svevi e Aragonesi, tutti hanno scritto la loro parte. Neapolis, Akradina, Ortigia, Tyche, e Epipoli sono i quartieri della città antica. Basta il loro nome per entrare in un’altra dimensione. Nel Parco di Neapolis e nell’Isola di Ortigia, collegata da tre ponti alla terra ferma, si concentrano i monumenti di maggiore interesse. Immersa nella valle Iblea, nella cornice della macchia mediterranea, si trova la necropoli di Pantalica, un luogo di straordinario valore archeologico con migliaia di tombe scavate nella roccia dai primi abitanti di questa terra e successivamente sfruttate e ampliate dai Greci e dai Romani.
Noto e Palazzolo Acreide sono due delle otto città della suggestiva Val di Noto, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall'UNESCO per la ricchezza e il pregio delle architetture del XVIII sec., ritenute tra le massime espressioni del tardo barocco in Europa.
Monumenti di straordinaria bellezza immersi in una natura altrettanto splendida.
Cosa mangiare a Catania
Partiamo dalla fine, quindi dai dolci: cassate, cannoli con la ricotta, gli Iris (bombe fritte o al forno con ripieni vari), le olivette di Sant’Agata, la brioche con la granita e i grandi gelati catanesi. Prima di essere arrivati a questo, però, probabilmente siete passati per il cibo di strada catanese: un arancino (riso e ragù), le crispelle o le schiacciate, le frattaglie o i carciofi arrostiti. Seduti più o meno comodamente potete assaggiare una pasta alla Norma (con melenzane), una pasta con le sarde, una caponata o un falsomagro. Soprattutto nei quartieri popolari, di sera le macellerie accendono la brace (Arrusti e mangia ) e permettono di mangiare carne di cavallo e altri tipi.