Minitour Cascia Assisi Orvieto per la Festa di Santa Rita Partenza dalla Sardegna. Viaggio Organizzato di 3 Giorni e 2 Notti dal 21 al 23 Maggio 2016. Pacchetto viaggio & pellegrinaggio comprende volo da Cagliari Sistemazione in Hotel 3* in pensione completa con bevande incluse Trasferimenti Visite guidate Assistenza e Assicurazione da 495 € a persona in camera doppia
Possibilità di partire da Olbia / da Alghero
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Dettagli del Minitour Cascia Assisi Orvieto per la Festa di Santa Rita partenza da Cagliari
Categoria |
Viaggi Organizzati in Italia dalla Sardegna |
Offerta |
Minitout Cascia Assisi Orvieto per la Festa di S. Rita da Cagliari |
Pacchetto Viaggio |
Volo da Cagliari Trasferimenti Tour Pellegrinaggio Assistenza Visite |
Destinazione |
Cascia Assisi Roccaporena Santa Maria degli Angeli Orvieto |
Aeroporto di Partenza |
Cagliari Elmas |
Durata / Data |
3 Giorni e 2 Notti dal 21 al 23 Maggio 2016 |
Servizi |
Guida Spirituale e Accompagnatore d'Agenzia |
Prezzo |
495 € + 20 € Iscrizione |
Programma del Minitour a Cascia Assisi Orvieto per la Festa di Santa Rita partenza da Cagliari
1° Giorno Sabato 21 Maggio 2016: Cagliari - Roma Fiumicino - Santa Maria degli Angeli - Assisi
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Cagliari Elmas due ore prima della partenza. Sistemazione sul volo diretto per Roma - Fiumicino delle 06:20. All’arrivo, sistemazione in pullman e trasferimento per Santa Maria degli Angeli. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere riservate e pranzo. Nel pomeriggio, visita guidata di Assisi e della Basilica di San Francesco, una tra le più importante attrazioni religiose ed artistiche d'Italia. In serata, visita della Porziuncola a Santa Maria degli Angeli. Cena e pernottamento in Hotel. Serata libera.
2° Giorno Domenica 22 Maggio 2016: Santa Maria degli Angeli - Cascia - Roccaporena
Pensione completa in Hotel con intera giornata dedicata ai riti e funzioni religiose, con la benedizione delle Rose e supplica a Santa Rita. Pranzo in ristorante. Di pomeriggio visita nei luoghi significativi di Santa Rita e del paese natio , Roccaporena. Rientro in Hotel a Santa Maria degli Angeli. Cena e pernottamento. Serata libera.
3° Giorno Lunedi 23 Maggio 2016: Santa Maria degli Angeli - Orvieto - Roma Fiumicino - Cagliari
Prima colazione in Hotel a Santa Maria degli Angeli e trasferimento per Orvieto. Visita del Duomo di Orvieto. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto di Roma - Fiumicino, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo delle 21:50 per Cagliari. Arrivo previsto alle 22:55. Fine dei nostri servizi.
Operativo voli: Cagliari - Roma - Cagliari
Data |
Aeroporto di partenza |
Orari di Partenza |
Aeroporto di arrivo |
Orari di Arrivo |
21 Maggio |
Cagliari Elmas |
06:20 |
Roma Fiumicino |
07:25 |
23 Maggio |
Roma Fiumicino |
21:50 |
Cagliari Elmas |
22:55 |
La Storia di San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi nacque ad Assisi nel 1182 ca. e morì nel 1226. Giovanni Francesco Bernardone, figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita: tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti a opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata.
Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò; Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo (10:5-14), a privarsi di tutto per fare del bene ovunque.
Tornato ad Assisi l'anno stesso, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine (poi denominato primo ordine) ed elessero Francesco loro superiore, scegliendo la loro prima sede nella chiesetta della Porziuncola. Nel 1210 l'ordine venne riconosciuto da papa Innocenzo III; nel 1212 anche Chiara d'Assisi prese l'abito monastico, istituendo il secondo ordine francescano, detto delle clarisse. Intorno al 1212, dopo aver predicato in varie regioni italiane, Francesco partì per la Terra Santa, ma un naufragio lo costrinse a tornare, e altri problemi gli impedirono di diffondere la sua opera missionaria in Spagna, dove intendeva fare proseliti tra i mori.
Assisi
Assisi e San Francesco Visita ad Assisi e cosa vedere.
In questa piccola cittadina adagiata sui contrafforti del monte Subasio è normale che tutte le cose parlino di San Francesco, anche quelle forse a Lui e a sua "Sorella Povertà" più lontane. Assisi Basilica di San Francesco. Di seguito proporremo un itinerario (viaggio) dentro la città di Assisi (partenza dalla Basilica di San Francesco con arrivo alla Rocca Maggiore)
Assisi Basilica di Santa Chiara, La Basilica Superiore, La Basilica Inferiore, San Pietro, Piazza del Vescovado, Santo Stefano, Via San Francesco, Chiesa Nuova, Santa Maria Maggiore, Basilica di Santa Chiara, Duomo di San Rufino, Foro Romano, La Rocca
Roccaporena
Qualsiasi pellegrino, devoto o turista che arriva a Cascia non può fare a meno di visitare anche Roccaporena. Roccaporena, nonostante ancora oggi sia una piccola frazione della stessa Cascia, ha origini molto antiche, perché la sua fama ebbe inizio a partire dal 1381, quando vi nacque Margherita Lotti, da tutti conosciuta come Santa Rita. Roccaporena é situata a più di 700 metri rispetto al livello del mare, con poco più di 70 abitanti (i dati risalgono al censimento del 2001) e dista circa 6 km da Cascia. Anche a Roccaporena sono stati portati alla luce reperti archeologici della vita medioevale di questa piccola borgata. Il borgo originario, alla fine della strada principale, appare, come per incanto, davanti agli occhi. E’ da secoli così, come lo si vede oggi, come lo ha lasciato madre natura e senza che gli uomini abbiano pensato ad una sua trasformazione. Roccaporena è un luogo in cui la fede in Santa Rita, lo splendido panorama, il silenzio e l’aria salubre si fondono per rendere una permanenza incancellabile dal proprio cuore, anche se si tratta di una visita di breve durata o di una sola giornata. A Roccaporena si trovano soltanto due Hotel con camere ospitali, accoglienti ed eleganti, così come oggi si vuole in qualsiasi struttura alberghiera, a rendere più confortevole la visita e la permanenza. A Roccaporena, attrae subito, all’inizio del centro abitato, lo “Scoglio di Santa Rita” , alto circa 120 metri e dal quale si gode l’intero panorama della valle; su questa sommità Rita ha lasciato le impronte dei suoi gomiti e delle sue ginocchia, perché era il luogo preferito e silenzioso in cui era piacevole rifugiarsi per le sue preghiere; anzi era solita affermare che quanto più in silenzio e quanto più in alto restava, più si sentiva vicina al suo dolce Gesù. Intorno allo “Scoglio” di Roccaporena fu eretta una piccola Cappella (1919), che fu rovinosamente distrutta dai forti eventi tellurici di 60 anni dopo (settembre 1979); ma la fede in Santa Rita, radicata così forte nell’animo e nei cuori dei suoi devoti, prevalse per una ricostruzione quasi immediata dell’intera Cappella che venne restituita ai fedeli, ai pellegrini ed ai turisti nel mese di giugno dell’anno 1983. Per arrivare su in cima, bisogna percorrere un sentiero lastricato, facilmente accessibile, che resta illuminato anche nelle ore notturne, lungo il quale si incontrano le 14 Stazioni della Via Crucis, e proprio perché è praticabile, questo sentiero offre la possibilità anche di sostare in preghiera.