Tour & Pellegrinaggi a Cascia Assisi per la Festa di Santa Rita Partenza dalla Sardegna. Viaggio religioso di 4 Giorni e 3 Notti dal 20 al 23 Maggio 2023.
Pacchetto viaggio & pellegrinaggio comprende volo da Cagliari Sistemazione in Hotel 3* in pensione completa con bevande incluse
Trasferimenti Visite guidate Assistenza e Assicurazione
da 700 € a persona in camera doppia
Programma del Viaggio a Cascia Assisi Orvieto per la Festa di Santa Rita partenza da Cagliari
CASCIA, CASCATE DELLE MARMORE, NORCIA, ROCCAPORENA E ASSISI
1° GIORNO 20/05/2023: CAGLIARI – ROMA – CASCATE DELLE MARMORE – CASCIA
Ritrovo dei Signori Partecipanti in aeroporto alle ore 05,30 disbrigo formalità di imbarco e partenza alle ore 07,00 per Roma. Arrivo ore 08,00 circa, proseguimento in bus per la visita delle Cascate delle Marmore. Dalle ore 11, con il rilascio delle acque, si potrà ammirare il grandioso spettacolo delle Cascate; volute dall’uomo, quindi artificiali, sono sorte per impedire le continue alluvioni della valle di Rieti. Dopo la visita pranzo in ristorante, proseguimento per Cascia, sistemazione in hotel, tempo a disposizione, cena e pernottamento.
2° GIORNO 21/05/2023: CASCIA – ROCCAPORENA– NORCIA
Trattamento di pensione completa in hotel. Di mattina presto visita di Roccaporena. Proseguimento per Norcia dove si potrà ammirare il medievale Palazzo Comunale situato nella suggestiva piazza San Benedetto. Tempo a disposizione per shopping e visite individuali. In serata partecipazione ai festeggiamenti in onore di Santa Rita.
3° GIORNO 22/05/2023: CASCIA
Trattamento di pensione completa in hotel. Partecipazione ai festeggiamenti religiosi e civili in onore di Santa Rita. Visita del Monastero con la cella della Santa. Da visitare le Chiese di San Francesco e Sant’Antonio.
4° GIORNO 23/05/2023: CASCIA – ASSISI – CAGLIARI
Dopo la prima colazione partenza per Assisi, visita Basilica di San Francesco e città, Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio in tempo utile trasferimento in aeroporto, disbrigo formalità d’imbarco e partenza per Cagliari alle ore 19,15. Arrivo ore 20,30 circa, fine del viaggio e dei nostri servizi.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE EURO 700,00
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA EURO 90,00
ASSICURAZIONE CONTRO ANNULLAMENTO (Facoltativa) EURO 35,00
Assisi
Assisi e San Francesco cosa vedere. In questa piccola cittadina adagiata sui contrafforti del monte Subasio è normale che tutte le cose parlino di San Francesco, anche quelle forse a Lui e a sua "Sorella Povertà" più lontane. Assisi Basilica di San Francesco. Di seguito proporremo un itinerario (viaggio) dentro la città di Assisi (partenza dalla Basilica di San Francesco con arrivo alla Rocca Maggiore) Assisi Basilica di Santa Chiara, La Basilica Superiore, La Basilica Inferiore, San Pietro, Piazza del Vescovado, Santo Stefano, Via San Francesco, Chiesa Nuova, Santa Maria Maggiore, Basilica di Santa Chiara, Duomo di San Rufino, Foro Romano, La Rocca
Cascia
La cittadina di Cascia sorge a 563 m. sul livello del mare, in prossimità del fiume Corno. Cascia nacque durante epoca romana. Da vedere nella cittadina sono soprattutto i gioielli di architettura medievale: la Chiesa gotica di San Francesco, che colpisce per la bellezza del rosone e del suo portone ogivale, la Chiesa di S. Antonio Abate, originaria del 1400 ma ristrutturata e modificata in epoca barocca che all'interno presenta un ciclo di tele sulla storia del Santo. La collegiata di Santa Maria è uno degli edifici più vecchi di tutta la città.
La Storia di San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi nacque ad Assisi nel 1182 ca. e morì nel 1226. Giovanni Francesco Bernardone, figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita: tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti a opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata. Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò; Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo (10:5-14), a privarsi di tutto per fare del bene ovunque. Tornato ad Assisi l'anno stesso, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine (poi denominato primo ordine) ed elessero Francesco loro superiore, scegliendo la loro prima sede nella chiesetta della Porziuncola. Nel 1210 l'ordine venne riconosciuto da papa Innocenzo III; nel 1212 anche Chiara d'Assisi prese l'abito monastico, istituendo il secondo ordine francescano, detto delle clarisse. Intorno al 1212, dopo aver predicato in varie regioni italiane, Francesco partì per la Terra Santa, ma un naufragio lo costrinse a tornare, e altri problemi gli impedirono di diffondere la sua opera missionaria in Spagna, dove intendeva fare proseliti tra i mori.